Uno di quei mercati di cui ancora si sa fin troppo poco, è quello dei videogiochi “Made in China”. Un’offerta, quella videoludica cinese, che è entrata davvero prepotentemente nel settore dei giochi mobile (e anche PC), a cui però, a parte qualche eccezione, non si può ancora riconoscere una vera creatività, ma piuttosto un tentativo di riprendere formule vincenti già esistenti e di reinterpretarle in una chiave differente. Evil Genome è uno di quei prodotti, invece, sviluppati da parte di quella categoria di studi di dimensioni intermedie ed indipendenti, da cui, proprio come nelle produzioni nostrane, spesso invece finiscono con il creare dei prodotti stilisticamente interessanti ed originali. Sarà anche il titolo di Crystal Dephts uno di questi?