And nothing else matters...
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Guitar Hero: Metallica Video Game, Launch Trailer | Game Trailers & Videos | GameTrailers.com
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Dopo aver sondato il terreno con Guitar Hero: Aerosmith, spin-off del sempreverde Guitar Hero 3, in casa Activision sembrano davvero voler fare sul serio. La società statunitense ha infatti stipulato un accordo con una delle band Trash Metal più rappresentative dagli Anni '80 ad oggi: ovviamente stiamo parlando dei Metallica!!!
Ma cosa troveremo in Guitar Hero: Metallica? 28 dei più grandi successi del repertorio di James Hetfield e soci, accompagnate da altre 21 tracce di gruppi che hanno incrociato le loro carriere con quelle dei Metallica dalla loro nascita ad oggi (vi dicono nulla Motorhead, Alice in Chains e System of a Down?).
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Essendo uno spin-off della serie, le modalità di gioco seguono il filone principale di Guitar Hero: World Tour, acquisendone tutti i pregi e correggendo alcuni piccoli difetti che descriveremo in seguito, oltre ad una simpatica aggiunta che farà felici i batteristi più hardcore.
Il fulcro del gioco è rappresentato dalla modalità Carriera, la quale sarà affrontabile sia da Solista (utilizzando uno strumento a scelta tra chitarra\basso, batteria e microfono) che in modalità Band. Quest'ultima si può affrontare sia collegando più strumenti alla stessa console, sia utilizzando i servizi di gaming online offerti da Xbox Live e PlayStation Network.
Per chi fosse nuovo a questo genere di giochi (e magari fosse stato attirato dal titolo esclusivamente per i Metallica) troverà molto utile la modalità “Esercizi”, divisa in “Pratica” e “Lezioni”, grazie alla quale potremo sostenere dei veri e propri "corsi" relativi ad ogni strumento utilizzabile nel gioco, sperando di non farci trovare impreparati al "battesimo del fuoco" nelle altre modalità.
Come dicevamo poc'anzi, l'unica novità rispetto al "papà" World Tour è l'introduzione della nuova difficoltà "Esperto +", la quale ci farà sudare non poco a causa dell'aggiunta di un secondo pedale (acquistabile separatamente) che porterà il livello di difficoltà della batteria a dei livelli mai visti prima. Roba da far cadere braccia e gambe anche a Lars Ulrich...
Ma oltre a questo avevamo accennato anche ad alcuni miglioramenti marginali che però in un titolo del genere, quasi votato alla perfezione, non possono far altro che bene. A differenza di World Tour, infatti, in "Metallica" non sarà più necessario completare tutti (o quasi) i brani di ogni location per ottenere l'accesso a quella successiva. Il proseguimento nella modalità Carriera avviene infatti, non più in merito al numero di pezzi portati a termine, bensì in base al numero di stelle ottenute in ogni traccia completata (per i neofiti: le stelle indicano il livello di perfezione nel completamento di una canzone). Grazie a questo nuovo sistema ci basterà completare con un numero elevato di stelle (generalmente 4 o 5) soltanto poche canzoni per ogni scenario, in modo da poter progredire rapidamente nel tour, senza preoccuparci di suonare forzatamente qualcosa che proprio non ci piace.
Dopo anni di esperienza nel settore Neversoft, probabilmente grazie al supporto degli stessi Metallica, ha finalmente dedicato una maggior cura alla scrittura dei tracciati di note. Per chi ha giocato ai vecchi Guitar Hero, difficilmente potrà non apprezzare l'ampio utilizzo di scale, hammer-on e pull-off, rendendo il gameplay più intuitivo soprattutto a chi ama dilettarsi anche con una chitarra vera. Questo purtroppo (o per fortuna) non si traduce in un abbassamento generale del livello di difficoltà, che si attesta comunque su livelli abbastanza elevati soprattutto ai gradi più alti: dopotutto stiamo sempre parlando dei Metallica, mica Little Tony...
L'unica nota dolente deriva dal concetto intrinseco di "gioco interamente dedicato ai Metallica ed alle band associate alla loro storia". Per questo motivo non saranno compatibili i contenuti scaricabili di World Tour, eccezion fatta per le tracce dell'album Death Magnetic dei Metallica (tuttavia non ci sarà bisogno di scaricare il singolo "All Nightmare Long" in quanto già disponibile sul disco di gioco). Questo, associato al nuovo sistema di avanzamento delle location, va a minare sensibilmente la longevità del titolo che rimane in ogni caso elevata.
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Premesso che la grafica rivesta un ruolo marginale in questo genere di giochi, analizzando Guitar Hero: Metallica sotto l'aspetto visivo ritroviamo quanto di buono avevamo potuto apprezzare nel titolo "ufficiale" Guitar Hero: World Tour. Nel complesso si registrano piccoli miglioramenti ai modelli poligonali e alle texture, mentre sono rimasti invariati il sistema di illuminazione dinamica e la cura dei dettagli nella realizzazione degli scenari.
Anche in questo caso, come avvenuto per "Aerosmith", è stato svolto un certosino lavoro di motion capture da tutti i membri della band, in modo da rendere le loro movenze sul palco quanto più realistiche possibile.
Soltanto un piccolo appunto più "stilistico" che tecnico: sul palco suoneranno soltanto gli attuali membri della band. Sarebbe stato sicuramente più appagante, per ogni fan che si rispetti, rivivere la storia dei Metallica "utilizzando" anche i membri storici del gruppo (qualcuno ha detto Cliff Burton?!?!)
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Guitar Hero: Metallica centra in pieno il suo obiettivo: offrire un nuovo episodio di qualità agli appassionati della serie aprendo nello stesso tempo il prodotto ad un ampia fascia di mercato rappresentata dai fan dei Metallica. Peccato soltanto per l'incompatibilità dei contenuti scaricabili, ma vi assicuro che avrete il vostro bel da fare per completare il gioco con tutti gli strumenti ai livelli di difficoltà più elevati, senza trascurare le ottime modalità online cooperativa e competitiva.
Guitar Hero: Metallica rappresenta quindi un acquisto obbligato per i fan della serie e per chi ama divertirsi in compagnia di amici con la stessa passione per la più rappresentativa band Trash\Heavy Metal degli ultimi trent'anni.
[Recensione 360-PS3] Guitar Hero: Metallica
