[Recensione Wii Utente] Smackdown vs. RAW 2008

[gigi]

2008, anche quest'anno THQ porta sui nostri schermi lo sport spettacolo targato wwe, per la prima volta anche sulla console bianca della grande N. Tanta l' attesa per questo gioco, in virtù anche dei tanti video e immagini che ci preannunciavano tante innovazioni dal punto di vista dei controlli.
Attesa che solo in parte è stata ripagata, soprattutto per alcune mancanze che affliggono la versione wii. Una volta entrati nel menu principale ci ritroveremo a scegliere tra 3 modalità ovvero play now, in cui si sceglieranno immediatamente i lottatori e si andrà sul ring, tounament, che ci permetterà di affrontare o il King of the ring (un torneo ad eliminazione), o il torneo a tempo o un torneo personalizzato. Ma la modalità in cui saremo più impegnati è 'Main event', dove partendo con la qualifica di jobber (una sorta di comparsa) dovremo scalare i vertici della federazione fino al titolo mondiale. Questa modalità è però stutturata male e risulta anche poco ispirata dato che viene a noia troppo presto. Volendo raffrontare la versione wii a quella per playstation 3 o xbox 360, dal punto di vista delle modalità queste ultime offrono davvero molto di più e poco si capisce la scelta di eliminare non solo modalità, ma anche alcune tipologie di match. Infatti ci sarà la possibilità di sfidarsi in un single match, in un tag team match, in un hardcore match (che comunque in realtà non lo è, in quanto si possono solo utilizzare due sedie per colpire l'avversario e lo schienamento può avvenire solo all'interno del quadrato del ring), in triple threat match e infine in un K.O. match, che in pratica è un match in cui bisogna scaricare la barra dell'energia all'avversario come nei veri picchiaduro. Dal punto di vista grafico il gioco si presenta bene, con personaggi molto somiglianti alle loro controparti reali e ben animate nelle loro movenze classiche. Da segnalare alcune imprecisioni nelle collisioni e rallentamenti nelle fasi più concitate del match ma nulla di particolarmente fastidioso comunque. Il pubblico è realizzato davvero male, poco definito e composto da pochissimi poligoni. Il comparto sonoro è discreto con buona partecipazione dei cori del pubblico e la telecronaca dei match affidata ai telecronisti americani, infatti è solo in inglese la telecronaca, che comunque diventa presto ripetitiva. Il punto forte del gioco sono però i comandi, tutto funziona a dovere i comandi rispondono benissimo e tanto divertimento si prova quando bisogna eseguire mosse e soprattutto taunt. Di sicuro danno molta più soddisfazione visto che bisogna accompagnare l'avversario al tappeto quando si esegue una mossa o in alcuni casi mimare il movimento naturale. La longevità è una conseguenza di quanto fino ad ora, il gioco diverte ma alla lunga si sentono le mancanze dette sopra, in definitiva ci troviamo di fronte ad un episodio che potremo definire di transizione in vista di un' edizione più completa, magari per il prossimo anno.

Valutazione
Grafica 7
Sonoro 7
Giocabiltà 8,5
Longevità 7

Valutazione complessiva 7,5