Stanchi di vedere la vostra squadra giocare con una punta e senza sfruttare le fasce? Stanchi dei soliti allenatori difensivisti? Allora ancora una volta football manager vi regalerà le emozioni dello sport più bello del mondo direttamente ''dalla panchina''.
Ogni anno il mese di Settembre è il mese in cui tutto ricomincia, in cui tutti torniamo alla nostra routine giornaliera. Dovrebbe essere il mese più triste dell'anno, ed invece per tanti milioni di italiani è il mese più importante, perchè ricomincia il campionato di calcio. Tanta attesa per i tanti tifosi, legata alle speranze alle ambizioni alla voglia di vincere delle loro rispettive squadre. Puntuale con l'inizio del campionato tornano anche i videogiochi ad esso dedicati, e tra chi cerca di ricreare le azioni direttamente sul campo si sono distinti alcuni titoli che curano altri aspetti (non meno importanti) che portano alla creazione della squadra, alla loro disposizione tattica, alle strategie per cercare di trarre vantaggi economici. Si tratta dei manageriali che tanto successo hanno soprattutto sui nostri amati pc, tra i tanti che si sono susseguiti nella storia, un marchio di garanzia è rappresentato dalla serie di ''Football Manager''.
Il gioco
Appena parte il gioco si ha subito una sensazione di familiarità con le opzioni che avremo a disposizione, risaltando come gli sviluppatori abbiano voluto puntare ancora una volta su un sistema di gioco collaudato da anni, ma aggiungendo alcune chicche belle ed interessanti che verremo a scoprire solo col nostro cammino ludico. Dunque nessuna modifica consistente ma aggiunte che mirano ad un'esperienza di gioco ancora più profonda grazie all' introduzione di queste piccole aggiunte. L’obiettivo prefissato è quello di regalare al giocatore un’esperienza completa, e permettergli di simulare in toto le soddisfazioni che solo un manager può provare nel vedere la sua squadra portarsi a casa, vittoria dopo vittoria, la coppa della competizione tanto ambita. Tuttavia alcune critiche possono essere mosse sul comparto grafico e sonoro che sono rimasti ancora insoddisfacenti, critiche che sono più che motivate dal fatto che si tratta della migliore simulazione manageriale calcistica e che meriterebbe 'almeno' dei comparti grafici e sonori all'altezza. La novità più importante la si può riscontrare nella grafica dei menù che risultano meno austeri del passato e molto più ordinati e funzionali di quanto si era visto in passato. Per i neofiti invece si è pensato bene di inserire delle schedine di Aiuto che cercheranno di volta in volta di spiegare al giocatore cosa può fare e come. La partita vera e propria si è impreziosita di una telecronaca scritta aggiornata, oltre alla possibilità di poter effettuare cambi tattici o sostituzioni in tempo reale, senza dover andare in pausa con la partita. All' inizio ed alla fine di ogni partita saremo intervistati sulle aspettative nostre sulla gara ed eventualmente a dare giudizi sugli avversari e sugli uomini chiave che saranno in campo. Al termine della partita saremo di nuovo intervistati per esprimere i nostri giudizi. E' stato ulteriormente migliorato anche il rapporto virtuale con i giocatori della nostra squadra, infatti saranno felici di restare se elogiati o chiamati a dare consigli sugli acquisti, infelici se per esempio gli faremo trascorrere molte gare in panchina o addirittura in tribuna, o ancora potranno restarci male se cambiati durante una gara. La parte più divertente è comunque quella del calciomercato, ricreata in modo perfetto. Potremo infatti acquisatre giocatori, prenderli in prestito, in comproprietà, chiedere un' opzione su di essi. Ma attenzione fare troppi acquisti potrebbe minare la fiducia di alcuni giocatori che potrebbero chiedere chiarimenti sul loro futuro e se non soddisfatti dalle vostre risposte cominciare a pensare di trasferirsi in altra squadra e ad avere un comportamento non professionale, in quel caso allora potremo intervenire con sanzioni più o meno gravi. Quanto appena descritto rappresenta solo alcune delle situazioni in cui potremo imbatterci durante le nostre avventure, confermando un livello di immedesimazione che non conosce eguali da nessuna parte.
FM2008 cerca di rendere ancora più chiari e palesi gli effetti del nostro operato sulla panchina. Adesso, avremo un filo diretto con la tifoseria per conoscere, di volta in volta, le critiche, le speranze e i complimenti della curva. Tale filosofia è stata poi adattata ai nostri rapporti con la dirigenza, mettendoci in grado di conoscere meglio il giudizio dei nostri datori di lavoro riguardo i progressi fuori e dentro il campo di gioco. Anche il reparto della gestione finanziaria ha ricevuto qualche aggiustatina anche se essa resta per lo più nelle mani del nostro presidente.Completano l’opera due chicche inedite e apprezzabili. La prima, rimasta celata fino alla release, consiste nell’opportunità di modificare, naturalmente entro i limiti del regolamento, le dimensioni del terreno di gioco al fine di avere un campo che sfrutti le caratteristiche della rosa. Nel caso in cui sopraggiungano dei dubbi verremo assistiti nella scelta da un tecnico del settore. La seconda finezza riguarda invece l’introduzione della tecnologia Facegen, che permette di ricostruire i volti dei giocatori e dello staff e vederli invecchiare nel tempo, davvero delle sciccherie che solo FM 2008 può permettersi.
Gli aspetti tecnici
Come già detto gli aspetti tecnici del gioco sono abbastanza mediocri. La grafica è legata alle schermate ed ai menù vari che ci ritroveremo a visitare nel corso delle nostre partite, manca dunque ancora una volta una ricostruzione della partita in 3d, infatti la ricostruzione delle partite è molto scarna con dei pallini numerati che rincorrono la sfera, e molti potrebbero presto optare per il solo commento scritto delle partite. Certo è un manageriale, quindi basta ed avanza per alcuni, ma non per tutti. Il sonoro invece è assolutamente scarso per non dire inesistente, tutto quello che potremo sentire sono degli ululati della folla di tifosi, che risultano anche uguali tra loro. Il database è enorme, ci sono 51 paesi in cui potremo allenare ed oltre 5000 squadre, la velocità dei caricamenti e dei salvataggi costituisce un’altra testimonianza dell' ottimo lavoro svolto dai programmatori.
Conclusioni
In conclusione possiamo dunque affermare che il re è tornato, football manager era e resterà ancora l'indiscusso re dei manageriali calcistici, e nonostante offra poco come comparto audio-visivo riesce nel suo intento di ricreare le emozioni di un vero manager, dando vita ad un'esperienza che saprà catturarci dall'inizio e ci trascinerà tenendoci incollati alla sedia per tanto, tanto tempo.
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row1 col1|row1 col2|row1 col3
row2 col1|row2 col2|row2 col3[/table]