Vincent, un uomo normale con una vita normale con una normale fidanzata e amici normali, si ritroverà presto in situazioni alquanto sinistre a fuori norma che lo indurranno a prendere delle decisioni sul suo futuro e a fuggire dai suoi più nefasti e oscuri incubi, a peggiorare la situazione è la relazione strana tra lui e Catherine, una ragazza incontrata per caso al bar "Stray Sheep".
Catherine si propone come gioco atipico proponendoci un miscuglio di generi diversi tuttavia fusi alla perfezione tra loro, è difficile parlare di Catherine con un unico genere perchè il gioco propostoci da Atlus tende a modificare il concetto di gioco aggiungendoci anche una dose di peperoncino al tutto. Una combinazione assai vincente ma tuttavia non adatta a tutti per via della forte componente action/puzle presente nelle fasi di scalata che andrò a spiegare più avanti nella recensione.
Comparto Tecnico
Grafica: La grafica di Catherine è la tipica grafica Anime che possiamo trovare in altri giochi come Naruto, Dragon Ball ecc... Molto ben curata nei minimi dettagli, dimostra tutta la bravura e la sapienza che ci ha abituati casa Atlus negli anni. Molto raffinata e godibile in ogni punto di vista (alcune volte CHE VISTA!), per raccontarci le varie vicende del notro disgraziato (e biricchino) Vincent, il gioco si avvalerà del magnifico motore grafico ingame assieme a delle cutscene anime in cui ancora una volta il Team Persona ci dimostra la sua bravura.
Gameplay:
Il gameplay di Catherine è composto principalmente da 3 fasi:
1-Cutscene anime e col motore ingame che raccontano la storia.
2-Lo Stray Sheep in cui potremmo parlare con gli altri personaggi, cambiare musica, giocare ad un minigioco chiamato Rapunzel che sostanziamlmente è una versione ridotta della torre normale e sostanzialmente bere. C'è anche un opzione importantissima svolta dal nostro telefono in cui, una volta aperto, dovremmo decidere se rispondere alle mail che ci arriveranno o meno, questo tuttavia andrà ad influire sul nostro futuro nel gioco e ovviamente ci porterà ad uno dei diversi finali disponibili, un altra delle funzioni del cellulare è il classico "SAVE" che ci permetterà di salvare i nostri progressi. Una cosa importante da dire se scegliete di bere a più non posso finirete per ubriacarvi del tutto e passare subito alla fare NIGHTMARE.
3- NIGHTMARE ,no , non c'entra nulla Freddy Kroeger. Questa è la parte action/puzle del gioco in cui ci ritroveremmo con boxer e cuscino a scalare queste enormi torri per sfuggire alla nostra morte, in questa fase avremmo pieno controllo del nostro vincent. In pratica mentre noi continueremo a muoverci (mediante la pressione dei tasti direzionali o la levetta analogica) su per i blocchi ogni tanto dovremmo spostarli per fare in modo di salire o aprirci la strada il prima possibile per non cadere insueme all'ultima fila di blocchi che sta per crollare o venire fatti a pezzi dalla presenza demoniaca di turno pronta a spappolarci. Se dovessimo perdere perderemmo "un cuscino" ovvero una possibilita che potranno essere rispristinate raccogliendo i cuscini abbandonati sui blocchi, nel caso invece le perdessimo tutte il gioco si concluderà con la morte di Vincent nella vita reale e col classico GAME OVER. Per venirci in contro e per metterci i bastoni tra ruote allo stesso tempo le torri sono disseminati di oggetti che ci possono tornare utili, solo un oggetto per volta è consentito di portarsi appresso. Ad esempio un cubo cipermetterà di aggiungere un cubo dal nulla, una campanella ci permetterà ri ripristinare la "leggerezza" originale dei cubi che il demone con un sortilegio appesantirà per noi facendoci fare più fatica a spostarli e di conseguenza facendoci perdere tempo prezioso. Non pensiato tuttavia che questi aiuti possano rendrvi la vita facilissima, oltre alla difficoltà elevata in alcuni punti (anche con la famosa patch io stesso ho fatto GAME OVER gia nela seconda torre) cci saranno anche le pecore a romperci le uova nel paniere cercando a loro volta di salvarsi, perciò ci sposteranno blocchi dove non serve o ci impediranno di salire, se invece siamo sullo stesso piano possiamo avvicinarci e Vincent le scaccerà automaticamente di 1 o 2 piani inferiori oppure se spostiamo blocchi al di fuori del bordo e loro sono esattamente da qquella parte precipiteranno facendo una brutta fine. Una volta arrivati in cima dovremmo fare i conti con la nostra coscenza, ci sarà infatti ad aspettarci un confessionale in cui ci verranno date 2 risposte tra cui scegliere; anche queste andranno ad influire sul futuro del nostro protagonista. Componente assai interessante è la possibilità che ci viene data se il gioco è connesso online di sapere cosa gli altri utenti hanno scelto di rispondere a quella domanda MA solo dopo che avremmo fatto la nostra scelta (credevate veramente che vi avrebbero aiutato? No? Beh io si...). Altre cose che potremo fare prima di entrare nel confessionale sarà parlare con le pecore che si son salvate prima di noi e imparare da loro qualche utile trucchetto di scalata o acquistare un blocco supplementare, ovviamente pagando. Il gioco inoltre ha più di un finale andando ad incrementare secondo me la longevità totale del gioco.
Sonoro
Il sonoro di Catherine è ottimo, adatto in ogni situazione e ci da anche una certa libertà, nel jukebox potrete selezionare a piacere i brani del gioco di catherine o alcuni brani ripresi da altri giochi con Shin Megami Tensei Nocturne, Persona 3 e 4 ecc che si sbloccheranno man mano che completerete i livelli del minigioco o proseguendo l'avventura.
Conclusioni
In conclusione Catherine è un fantastico gioco con cui Atlus torna a far parlare di se alla grande, se ben non adatto a chi ha poca pazienza o perde le staffe quasi subito. I livelli son complessi e la trama è ottima, il design del gioco è molto raffinato e non ha problemi a competere con altre produzioni sul mercato odierno. Consigliatissimo a tutti meno a chi non ha la pazienza di morire troppe volte... O non piaccia i puzzle game...
Valutazione
Grafica: 9,0/10
Sonoro: 9,0/10
Giocabilità: 8,5/10
Longevità: 9,0/10
Voto finale:9,0/10