Allora cari ragazzi e ragazze del forum:
qualche giorno fa, guardando le mie 4 console piu recenti una di fianco all'altra e ponendomi la domanda:''A che gioco giochiamo?'',mi sono risposto:''Mi andrebbe un bel survival-horror''.
Allora guardando i miei giochi(sempre uno di fianco all'altro),l'occhio mi é caduto su Project Zero,precisamente il primo della serie,che avevo acquistato x 5€ al Gamestop poche settimane fa, visto che dei 3 era l'unico che mi mancava in collezione ed anche l'unico che non avevo ancora giocato.
Premettendo che da sempre sono un grande amante di questo genere, inserisco il disco con buona euforia e non ci metto che pochi minuti per farmi ritornare in mente le svariate ore di suspense trascorse assieme agli altri due capitoli!
La prima cosa che noti,come spesso capita, é la grafica e per un gioco che ha 11 anni, quindi primo periodo PS2, regge veramente alla grande.
Ma non é dell'aspetto grafico che volevo parlare, bensì di come, secondo me, ogni survival-horror degno di questo nome dovrebbe esser fatto: ogni suono(distorto e non) ti fa sempre esclamare:''Chi diavolo arriva adesso!",ogni volta che apri una cigolante porta hai il terrore che qualche fantasma dalle strane fattezze ti si pari davanti, per non parlare dell'apprensione nel cercare di catturare con la tua macchina fotografica quei fantasmi che appaiono solo per pochi istanti e che poi non rivedi piu.
Eh si una semplice macchina fotografica, piu precisamente la Camera Obscura, unica vera arma del gioco;é proprio questo che volevo sottolineare: é inutile avere decine di armi, magari anche potenziabili,che trasformano questo genere in uno sparatutto(a sfondo horror,ma comunque sia uno sparatutto), quando si tralasciano cose basilari come Suspence,Apprensione,Terrore o piu semplicemente la Paura!
Direi proprio che i survival-horror moderni hanno dimenticato cosa vuol dire aver paura con un pad in mano;a questo proposito mi piacerebbe sapere la vostra..