Andiam, andiam, andiamo a coltivar...
IL Trailer
Prologo
Chissà quante volte abbiamo sognato o almeno immaginato di essere lontani dal caos della vita cittadina e di stare belli tranquilli lontani dallo smog, in un bel villaggio di campagna a goderci ciò che la natura ha da offrire. Anche se per molti questo resterà solo un sogno, Natsume prova a farci capire ciò che significa vivere, crescere e diventare un ottimo contadino ed allevatore grazie alla nuova avventura di una serie nata da anni e che conta molti appassionati, "Harvest Moon".
Il gioco
Una volta avviato il gioco avremo a disposizione due modalità: La modalità in singolo e quella multiplayer. La modalità in singolo è quella principale; in essa saremo chiamati a svolgere la vita di un buon contadino, ad allevare animali ad avere rapporti umani un pò con tutti gli abitanti del villaggio ed infine a mettere su famiglia. Oltre a vivere quest'esperienza avremo anche un altro obiettivo risvegliare la Dea del Raccolto che, rattristata dall'indifferenza dei contadini, si è tramutata in pietra. L'unico modo di riportarla in vita è raccogliere le note magiche nascoste nella terra per creare una Melodia Magica per lei. Ma procediamo con ordine: dicevamo quindi della vita del buon contadino. Per poterlo essere dovremo coltivare i nostri terreni, tenendo cura delle varie colture così come faremmo nella vita reale. Tanto per cominciare occorrerà coltivare su un terreno fertile, poi decidere cosa coltivare, in quanto a seconda del periodo dell'anno dovremo scegliere cosa coltivare ed infine essere in possesso di tutti gli attrezzi che serviranno a tale scopo. Ad esempio coltivare delle angurie in autunno sarebbe controproducente. Una volta che sarà cresciuto ciò che avremmo coltivato, potremmo decidere se venderlo oppure mangiarlo o conservarlo. Oltre a poter coltivare frutta ed ortaggi di vario genere potremo anche piantare degli alberi da frutta. Per compiere tutte queste azioni ci serviremo di Wii-moote e nunchuck che ricreano in modo parziale la fatica che compiono i veri contadini, insomma potrà capitare di sudare sul serio mimando il gesto della zappa! Gli oggetti legati all'agricoltura sono vari ed alcuni di essi potranno col progredire del gioco essere migliorati rendendoli un tantino più tecnologici.
Altra fase importante del gioco è quella degli animali che potremo allevare.
Per ognuno di essi, tranne il cane ed il maialino, avremmo a disposizione una costruzione creata ad hoc, la stalla in cui allevare mucche, pecore e cavalli e il pollaio in cui allevare galline. Da questi animali potremo ricavare poi degli alimenti come formaggio, burro, latte, uova, maionese oppure oggetti come la lana. La qualità di alimenti ed oggetti dipenderà dalla cura che dedicheremo ai nostri animali. Bisognerà infatti non solo farli mangiare, ma anche farli pascolare, ed accarezzarli in modo da creare con essi dei buoni rapporti. I cavalli che a prima vista sembrano gli animali più inutili hanno la loro importanza in quanto oltre a consentirci di girare per il villaggio galoppando (una volta che avremo instaurato un buon rapporto), ci permetteranno di partecipare a delle gare ippiche che di tanto in tanto si svolgeranno durante le feste che ci saranno nel nostro villaggio.
Altra fase del gioco è rappresentata dalle azioni secondarie che potremo svolgere per cercare, soprattutto all'inizio del gioco, di guadagnare qualche soldo in più. Potremo quindi pescare, raccogliere della vegetazione spontanea, fiori oppure andare nella caverna alla scoperta di fossili o oggetti antichi. Ed arriviamo poi alla fase dei rapporti con gli altri abitanti, con i quali potremo stringere grandi amicizie, oppure nel caso delle donne, corteggiarle per cercare poi di fidanzarci e perchè no, mettere su una bella famigliola, sposandoci. La fase del corteggiamento è però molto lunga e difficile, occorrerà molto tempo affinchè la nostra preda cada nelle nostre braccia. Potremo stringere amicizia anche con alcuni animali selvatici, alcuni dei quali potranno servirci per compiere alcune fasi del gioco, ad esempio stringendo amicizia col delfino, esso ci condurrà su di un'isoletta ideale per la pesca. Il gioco ha da offrire tanto ed almeno nelle prime fasi potremo sentirci completamente spaesati, non sapendo quale sia il passo migliore da compiere.
Anche perchè il nostro alter-ego all'interno del gioco accuserà la stanchezza molto in fretta e quindi saremo costretti a tornare a casa per riposare per recuparare energia o mangiare qualcosa. La nostra energia sarà sempre visibile su schermo con una barra di energia verde.
Tuttavia superata questa fase in cui sarà difficile andare avanti vista l'esiguità del nostro conto cominceremo ad avere delle grosse soddisfazioni. Col progredire del gioco avremmo la possibilità di comprare altri pezzi di terreno per costruire una seconda casa, o altre costruzioni per gli animali o avere semplicemente a disposizione altro terreno per coltivare. Anche la nostra casa è importante, in essa infatti ci rifugeremo per dormire, per mangiare cucinando qualcosa di buono o per rilassarci guardando un pò di Tv. Con l'avanzare del gioco potremo decidere di ampliare casa, facendo creare più stanze e comprare del nuovo arredamento. Infine analizziamo l'obiettivo che dicevamo prima, di risvegliare la Dea del Raccolto. Per poterlo fare dovremo raccogliere delle note musicali che saranno disponibili con il completamento di alcuni obiettivi o col compimento di alcune azioni di gioco. Da segnalare poi la presenza di alcune feste del villaggio in cui ci mettermo alla prova in alcuni simpatici minigiochi, oppure metteremo in competizione con gli altri fattori del villaggio i nostri prodotti. Nella modalità multiplayer potremo sfidare altri tre amici in alcuni minigiochi legati al mondo del contadino.
Comparto tecnico
Harvest Moon Magical Melody dal punto di vista grafico sembra avvicinarsi molto all'impostazione di Animal Crossing. La grafica è quindi in stile cartonesco, molto colorata e pulita ma senza far gridare di certo al miracolo. Simpatica la riproduzione degli animali e dei vari personaggi anche se su quest'aspetto si poteva fare di più insomma il gioco a nostro avviso poteva girare anche su Game Cube ed in effetti ricordo che Harvest Moon Magical Melody era disponibile in versione USA e Jappo anche sul Cubo.
Il reparto sonoro è abbastanza limitato musiche ripetitive anche se carine e nessun dialogo parlato. Gli effetti sonori dei vari attrezzi sono brutti da sentire mentre sono discreti i versi dei vari animali. Per ciò che attiene alla giocabilità del titolo Natsume dobbiamo che dire che ancora una volta l'introduzione dei comandi Wii rende il tutto ancora più divertente anche se a tratti fatiocoso. Tutti i comandi sono abbastanza semplici anche se siente la mancanza di un buon tutorial, ci si può comunque leggere il manuale di gioco ma restiamo dell'opinione che il tutorial avrebbe semplificato di molto alcune azioni, non tanto nella pratica ma quanto nella teoria. La longevità è sicuramente l'aspetto che migliore di Harvest Moon, ci sono tante cose da fare
ed alcune volte procedere solo per vedere la propria fattoria produrre tanto senza compiere gli obiettivi di gioco è comunque gratificante. Tuttavia segnaliamo che Harvest Moon Magical Melody può essere definito un simulatore di vita da campagna e questo con tutti i pregi e difetti che ne conseguono. Quindi a chi piace l'azione e il ritmo di gioco elevato, di certo questo non è il titolo che fa per loro.
Conclusioni
Harvest Moon probabilmente sarà apprezzato soprattutto dagli amanti della serie, e questo sarà un peccato. La tante cose che ha da offrire questo gioco e le ottyime idee introdotte potranno passare inosservate ma personalmente, questo gioco a me è piaciuto. Certo bisogna tenere in considerazione la tipologia di gioco, ma sono sicuro che chi cerca un gioco diverso dal solito e chi è attratto da giochi in cui il ritmo è meno elevato del solito troverà in esso un gioco che saprà dargli delle soddisfazioni.
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