Nel corso di un’intervista a Polygon Yusuf Mehdi, vice presidente della sezione “devices and studios” di Microsoft, ha affermato che l‘assenza del Kinect su Xbox One potrebbe portare ad un incremento delle prestazioni della console.
Attualmente il sistema è infatti progettato per riservare una parte delle risorse della CPU alla periferica, così da permetterle in ogni momento di riconoscere i gesti e la voce dell’utente; venendo meno il Kinect sarebbe quindi possibile utilizzare queste risorse per aumentare la potenza di calcolo durante la riproduzione di un gioco.
La decisione di mettere in vendita Xbox One senza Kinect sarebbe frutto dei feedback che Microsoft ha ricevuto da parte dei giocatori, ma sempre secondo Yusuf Mehdi Kinect rimane un componente essenziale della console:
Continuiamo a ritenere Kinect come un componente chiave per una console di nuova generazione. Pensiamo che l’autenticazione biometrica, i comandi vocali del menu, la possibilità di dire “registra questo” così da salvare un video della propria partita siano fondamentali per l’esperienza che vogliamo offrire.
In ultimo, probabilmente per consolare un po’ chi ha già comprato la console con Kinect incluso e finirà per riporlo nell’armadio a prendere la polvere:
Dal nostro punto di vista l’utilizzo di Xbox One con Kinect è una sorta di “esperienza premium”. Le cose che ti permette di fare potrebbero definirsi magiche. Credo che chi abbia già acquistato la console con Kinect annesso sia soddisfatto del suo utilizzo.





