[schema type=”review” url=”CoPlaNet.it” name=”Call of Duty Ghosts – Onslaught” description=”Il Primo dei Quattro DLC di casa Activision” author=”Alberto “Soldato89″ Angileri” pubdate=”2014-02-03″ user_review=”7.5″ min_review=”0″ max_review=”10″ ]
Il Primo dei Quattro DLC di casa Activision
Come ogni anno il cerchio si ripete, ecco arrivare in anteprima esclusiva per le console di casa Microsoft, Xbox 360 e Xbox One, Onslaught. Si tratta del primo pacchetto di contenuti che Infinity Ward ha preparato per ampliare alla massimo potenza l’esperienza di gioco di Call of Duty Ghosts, ultimo capitolo della serie militare campione di incassi. Con ben quattro nuove mappe per il multiplayer competitivo, una nuova arma e un nuovo stage per la modalità Estinzione, questo DLC si presenta come il classico pacchetto da 15 euro. Dopo esserci fatti conquistare dal gioco (…sempre con un piccolo retrogusto amaro in bocca) vediamo se questo pacchetto riesce a stupirci e divertirci..
Fog: è in assoluto la mappa che mi ha entusiasmato di più, un acquitrino di dimensioni medio/grandi in grado di offrirci molti spunti in game. Gli ampi spazi e le strette vie di fuga rendono questa mappa il regno dei camper, ma con degli accorgimenti molto azzeccati sul level design si riesce comunque a mantenere uno stile di gioco aggressivo e dinamico. L’omaggio all’ambientazione horror non è dato solo dall’ambientazione ma anche da una chicca che ci offre il Field Order: una volta portata a termina la sfida assegnataci, avremo la possibilità di immedesimare, per un breve lasso di tempo, il mitico Michael Myers dalla serie Halloween. Dotato di una forza disumana, di una velocità fuori dal comune e imbracciando un’ascia andremo in giro a uccidere i nostri avversari godendoci il nostro tema musicale dedicato.
Ignition: a rivederla mi si stringe il cuore e rigiocarla mi fa ripensare alle numerose Nuke che ho lanciato in passato. Si tratta infatti della rivisitazione della vecchia (..e BELLA!) Scrapyard di Modern Warfare 2, un perfetto remake con l’aggiunta di piccoli accorgimenti che non intaccano per nulla la bellezza originale di questo stage. Anche in questo caso, portando a termine la sfida del Field Order, possiamo uccidere i nostri nemici accendendo il motore di uno shuttle che con la potente fiammata è in grado di distruggere tutto ciò che lo circonda.
Containment: ai lati del letto di un fiume secco “muore” una cittadina messicana devastata dalla guerra. Dalle piccole dimensioni e ricca di ostacoli e veicoli fermi questa mappa è dedicata a tutti quei giocatori che amano le azioni attendiste e gli appostamenti. Un level design dedicato a tutti i camper che amano la serie di Call of Duty, che in questo caso ha saputo premiarli donandogli una delle cose più fastidiose in assoluto, rappresentata dall’unico elemento interattivo in questa mappa: la presenza di un camion contenente materiale radioattivo in grado di disturbare i radar e la minimappa di compagni e avversari. In quella zona si è quasi del tutto invisibili…
Bay View: sul lungo mare di una tipica località californiano ci troveremo a combattere in una ambientazione ricca di spazi aperti di grandi dimensioni e numerosi edifici su più piani che garantiscono riparo e appostamenti tattici. La dinamicità è rappresentata da un trenino che si sposta su binari, in grado di dare riparo in circostanze critiche o un passaggio in caso di spostamenti stealth. Nel caso del completamento della sfida presente per il Field Order, i nemici dovranno stare attenti ai letali colpi di artiglieria che possiamo richiamare dai distruttori navali ancorati a largo della costa.
Un aggiunta interessante è sicuramente quella del Maverick, dotato di un corpo in legno leggero, che può essere utilizzato come fucile d’assalto e, installando i giusti mirini e il colpo singolo, come fucile da cecchino. Si tratta di un’arma devastante dotata di una elevata potenza di fuoco e un bassissimo rinculo.
Se le mappe le abbiamo trovate all’altezza possiamo solo rimanere estasiati dalla bellezza di Nightfall, il Primo Episodio di una storia che sarà narrata nel corso dell’anno con ogni pacchetto aggiuntivo. Il tutto si svolge in una base militare nella innevata Alaska, in cui un team di soldati deve infiltrarsi per scoprire cosa sia successo durante il Nightfall Program. Il DLC non offre solo una nuova e grande mappa, infatti sono presenti due nuovi creature e una incredibile arma: un nuovo alieno dalle dimensioni contenute ma in grado di sparire e diventare invisibile una volta che salta, un enorme boss chiamato Breeder che ha come unico punto debole la parte centrale del muso ed infine una potente arma acida che si ricarica tramite i cadaveri degli alieni uccisi.
Mi piace, anche se…
Trovo davvero convincenti le mappe e gli extra aggiunti come Michael Myers, il bombardamento e la partenza del razzo. Rimango comunque amareggiato da alcune scelte di level design fatte in un paio di stage. Il Maverick è la peggior arma aggiunta tramite DLC in un gioco (che io ricordi..), sbilanciata e in grado di fare enormi danni anche in mano a un principiante, dotata di una potenza esagerata e un rinculo così ridotto da risultare devastante dalla lunga e corta distanza. Il vero fiore all’occhiello è l’Episodio 1 della modalità Estinzione, una narrazione che non vediamo l’ora di scoprire un DLC dopo l’altro.
Onslaught è un pacchetto davvero invitante e Activision ce lo offre al solito prezzo di 15 euro. Consigliato a tutti coloro che giocano al multiplayer competitivo e cooperativo assiduamente, in quanto il DLC è davvero ricco.
[checklist]
- Nightfall davvero stupenda
- Mappe ben realizzate
- Utilizzare Michael Myers è davvero divertente
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[badlist]
- Prezzo come sempre troppo elevato
- Distruttibilità e interattività al minimo sindacale
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