SEGA, Publisher dello sparatutto fantascientifico Aliens: Colonial Marines è stato portato davanti al giudice con l’accusa di pubblicità ingannevole. La compagnia ha dichiarato di essere colpevole solo per aver portato avanti una campagna pubblicitaria “fuorviante”, ma si ritiene innocente davanti alle accuse. Per evitare ulteriori spese processuali, SEGA ha proposto di versare una cifra pari a 1,25 milioni di dollari come risarcimento, intanto Gearbox ( sviluppatori del gioco) si dichiarano totalmente estraneo ai fatti, affermando di essersi limitato a sviluppare il titolo, lasciando nelle mani di SEGA il marketing. Il 17 Settembre, la corte deciderà se attuare o meno la proposta di SEGA.





