[expand title=”Open” swaptitle=”Close”][schema type=”review” url=”CoPlaNet.it” name=”Bayonetta 2″ rev_name=”Bayonetta 2″ author=”Max “OminoGiallo” Andreon” ][/expand]
Nintendo ci ha visto lungo
La Games Week 2013 è stata sicuramente teatro, per la maggior parte, delle nuove console Sony e Microsoft, che grazie alle loro future ammiraglie cercheranno di dare una nuova spinta al mondo videoludico. In questo scenario di novità e freschezza però c’è ancora chi ha qualcosa da dire, e questo qualcuno si chiama Nintendo. Già quest’anno la grande N ha tenuto alta la voce soprattutto grazie alle sua console portatile e al successo dei vari Pokemon X e Y, senza dimenticare il remake di Zelda ne tantomeno l’ultimo Pikmin per la sorella maggiore Wii U. Ed è proprio questa console, provata in anteprima giusto un anno fa, che ospiterà il seguito di uno dei più convincenti action game di questa generazione ormai prossima al tramonto. Nintendo ha voluto credere nel progetto di Bayonetta 2, blindando il nuovo gioco della strega sexy come esclusiva e lasciando un po’ con l’amaro in bocca chi ne ha gustato gli esordi sulle console rivali.
Provare Bayonetta 2 su Wii U è stato qualcosa di esaltante. La nostra amata strega è tornata più in forma che mai, con un look un po’ diverso ma con la stessa grinta e agilità che tanto ci hanno fatto innamorare. Cambia il pad ma non cambia l’approccio, gli attacchi sono ancora suddivisi in pugni, calci e colpi d’arma da fuoco, combinati a salti e schivate che ci permettono di interrompere e riprendere le combo a nostro piacimento. Ovviamente non mancano i colpi più potenti come gli attacchi torturanti e quei climax che, contro il gigantesco boss provato nella dimostrazione, sono una vera manna dal cielo. La demo del Games Week era la stessa vista all’E3 di quest’anno, divisa in tre sezioni: la prima fase contro comuni angeli, la seconda contro un angelo più coriaceo e il gran finale che ci ha visto alle prese con una bestia demoniaca, che altri non era che la stessa evocazione di Bayonetta. Il gioco risulta molto fluido quanto tecnico, il ventaglio delle combo rimane ancora una volta ampio e garantisce quel senso di potenza che ci si aspetta dal protagonista di un action.

Gli attacchi torturanti daranno un ulteriore senso di onnipotenza a discapito dei malcapitati che ci si pareranno davanti
Nonostante il numero di combinazioni disponibili risulta semplice ed intuitivo riuscire a spezzare una sequenza di attacchi, saltare, scazzottare e nuovamente schivare; il sistema di gioco soddisfa a pieno le esigenze degli amanti del genere, regalando piaceri nei contrattacchi portati a segno con tanto di torture sui poveri malcapitati. Il livello grafico è davvero buono e il frame rate stabile, segno che Wii U può essere benissimo sfruttata a dovere anche per giochi che richiedono un maggior consumo di risorse in confronto ai rispettabili Mario e company. Chi ha amato il primo gioco di Bayonetta e non possiede la console Nintendo è costretto a perdersi quello che pare essere un degno sequel del più sorprendente action game di questi ultimi anni, oppure può semplicemente rimediare comprando una Wii U, perché pare proprio che Bayonetta 2 resterà un’esclusiva. La grande N ci ha creduto, ed ha fatto benissimo stando a ciò che abbiamo provato.