“Watch Dogs sarebbe potuto essere il titolo next gen a ricevere i voti più alti”, dice Ubisoft

In un’intervista a IGN, Laurent Detoc (presidente della divisione Nord Americana di Ubisoft) ha voluto dare qualche informazione in più circa il ritardo di Watch Dogs e di come il titolo sarebbe potuto essere il migliore tra tutti i giochi next gen presenti ora sul mercato.

“E’ stata una decisione molto difficile. Penso che una delle cose più affascinanti di questo settore sia la possibilità di passare da genio ad idiota in brevissimo tempo; ed è quello che è successo a noi. Eravamo sulla cresta dell’onda con Watch Dogs e Rayman, ma talvolta succede che qualcuno all’interno della società non sia d’accordo sul risultato finale [ndr. è successo anche con Rainbow 6 Patriots (Clicca QUI)] e bisogna prendere delle decisioni. Già alla Gamescom di agosto ci è balenata in mente l’idea di rinviare Watch Dogs e, il mese dopo, abbiamo preso questa decisione perchè il gioco non era quello che ci aspettavamo. 

Non abbiamo voluto ritardare l’uscita con il gusto di posticiparlo. Siamo molto dispiaciuti per quanto è accaduto, ma abbiamo preferito avere qualche mese in più di sviluppo per garantire ai giocatori la miglior esperienza possibile.

Credo che Watch Dogs sarebbe potuto essere il gioco next gen al lancio a ricevere i voti più alti nelle recensioni. I ragazzi di Rockstar ci hanno dimostrato con GTA 5 che per le persone l’attaccamento al marchio è così importante tanto da spingerle a dare 100/100 nelle recensioni. Ed è lì che vogliamo arrivare.”

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Scritto da: Andrea "lordfener91" Dugoni

Laureato in Economia Europea, scrive News e Recensioni per passione e videogioca nei pochi momenti liberi. E’ un grandissimo amante del franchise di Star Wars (soprattutto di tutto ciò che riguarda l'Universo Espanso, Canon o Legends che sia) e si chiede se un giorno riuscirà mai a finire di leggere tutti gli innumerevoli romanzi e fumetti ambientati "tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana" usciti dagli anni ’70 ad oggi. Stalkeratelo sul Twitter: @lordfener91

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